lunedì 30 agosto 2010

LA SVEGLIA APPESA DI VENEZIA

Ci passo davanti da anni: prima quando andavo a scuola; poi per arrivare all’Università; ora per andare a lavorare o a studiare qualcosa di nuovo in biblioteca…..ed è sempre lì. Quasi nessuno lo sa, milioni di passanti e turisti ci passano davanti ad ogni ora, ogni giorno, e lei osserva tutti dall’alto, silenziosa: è la Sveglia Appesa di Venezia.
Si trova in una calle appena rientrante rispetto a Calle de la Toletta, a pochi passi dall’Accademia: è una vecchia sveglia ormai scolorita, che durante i suoi anni gloriosi deve aver avuto un bel colore rosso smaltato, e che qualcuno ha appeso all’esterno di una finestra, con un gancio ormai arrugginito e invecchiato pure lui.
Nessuno sa perché sia lì, né si conosce il nome della persona che ha deciso di appenderla al muro della casa e di farla diventare un “pezzo storico” di Venezia; non si sa se c’è un significato profondo, simbolico, o forse leggendario in quella sveglia scrostata, non si sa praticamente nulla…ma lei c’è. E con lei lì il tempo si è fermato, perché ha smesso di contarlo, ha deciso di farsi guardare da quei pochissimi informati – tra i quali la sottoscritta – che ogni volta che passano controllano la sua presenza. Qualche anno fa noi del ristretto gruppo di fans della Sveglia Appesa ci siamo preoccupati, perché era stata tolta a causa di alcuni lavori di restauro. Abbiamo poi tirato tutti un bel sospiro di sollievo quando un bel giorno abbiamo potuto constatare che i restauri erano finiti, ma che la sveglia era tornata a far mostra di sé al solito posto, con il solito gancio. Ci siamo sentiti di nuovo “a casa”.
Io penso che la Sveglia Appesa di Venezia un significato ce l’abbia, eccome……e se qualcuno per caso in qualche angolo del mondo leggesse questo post e volesse svelarcelo……farebbe contento un piccolo gruppo di Veneziani. I fans della Sveglia Appesa.

3 commenti:

  1. Ho trovato il raccondo della storia su di un libro, ma anche a questo indirizzo http://www.sivainitalia.it/nord/veneto/venezia/dorsoduro.php?page=32
    Ecco svelato il mistero!

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  2. Questa è la sua storia:

    L'ora del Maleficio

    In Calle de la Toletta, sia che arrivate dall'Accademia che da San Barnaba, date un'occhiata all'imboccatura di calle Seconda de la Toletta, all'angolo di una bassa casa gialla: appena sotto il cornicione, all'altezza del tetto, sta una vecchia sveglia. Secondo la tradizione, la sveglia avrebbe segnato l'ora in cui compiere malefici, per una strega che là abitava e che si dilettava di magia nera. La casa sarebbe poi rimasta abbandonata per anni, poiché nessuno vi voleva abitare.
    La grande sveglia in rame originaria non è quella appesa oggi; si tratta infatti della terza sveglia che - negli anni - viene posta nel luogo seguendo una consuetudine secondo alcune testimonianze avviata per scherzo, ma che non ha potuto non avere continuità. Sembra infatti che quando la sveglia viene tolta (perchè rovinata, troppo vecchia) e non viene rimpiazzata rapidamente, accadano strani fenomeni nel circondario: rumori, visioni, inspiegabili e conturbanti piccoli incidenti domestici...
    A dare inizio alla "serie" delle sveglie della Toletta sarebbe stato, molti anni fa, un barbiere che aveva la bottega proprio dentro la piccola calle, nello stesso periodo in cui abitava la strega: aveva quest'uomo una vecchissima sveglia che un giorno, per scherzo, chiese di appendere a degli operai che lavoravano su di una scala, a imitazione dei grandi orologi occenteschi che qua e là ancora si possono vedere in città. Un gioco innocuo, insomma. Ma la prima volta che la sveglia fu tolta dal suo posto, l'accadere di curiose (e fastidiose) fatalità face intuire come i fenomeni fossero dovuti a quell'assenza, subito colmata.
    Un'intuizione che fu confermata qualche anno più tardi, quando per effettuare dei restauri anche il secondo orologio da tavolo venne rimosso. Lo spirito della strega non pare voler rinunciare a stabilire l'ora del suo prossimo maleficio...
    [tratto da VeneziAEnigma di Alberto Toso Fei]

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  3. Nel caso ti domandassi ancora del perchè della presenza della vecchia sveglietta ho trovato questa spiegazione

    "Nella Calle della Toletta, su una casa di colore giallo, all’altezza circa del tetto, vi è appesa una vecchia sveglia. Secondo una leggenda, la sveglia segna l’ora in cui venivano compiute le “fatture” di una strega che abitava li vicino. Alla morte della strega, la casa in cui abitava, sarebbe rimasta chiusa per diversi anni e nessuno volle andarvi ad abitare. La sveglia oggi visibile non è quella originale, ma si tratta della terza. Secondo una tradizione, quando si guasta, viene rimossa e sostituita subito. Questo perché, se non si sostituisce subito con una sveglia funzionante, si verificavano nelle case adiacenti, degli strani fenomeni inspiegabili tipo rumori e suoni strani. A posizionare la sveglia fu un barbiere che aveva la sua bottega proprio nella calle nel periodo in cui era in vita la strega. Un giorno, per scherzo, il barbiere chiese ad uno dei suoi apprendisti di appendere una vecchia sveglia ad imitazione degli orologi ottocenteschi che in molte parti della città ancora oggi si possono vedere."

    Enrico
    enricopuozzo@gmail.com

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